venerdì 30 ottobre 2009

NON FUNZIONA

"Eh, ma tanto, siamo in Italia, è ovvio che le cose vengano fatte male, tante chiacchiere e pochi fatti!". Excursus: street memo di style.it: quando l'opinione nasconde il fenomeno ( sottotitolo ). L'analisi scientifica ed il metodo vincono sempre, e qui ve lo dimostro in maniera condensata. Essere sottoposte a complimenti, critiche e gratuite lezioni di stile da utenti che costruiscono inevitabilmente ( fa parte del gioco ) la propria falsa identità con nick name perfettamente appropriati alimenta aspettative nulle su community come quella citata. Non a caso, persone che firmano contratti di autoassunzione in qualità di opinionisti, mettendosi una volta in gioco, destano la delusione generale di molti loro colleghi. Le consuete contro-opinioni le conoscete già: "ma come, tu che critichi sempre tutte, posti queste foto in cui ci fai cadere le braccia". E' chiarissimo: il lettore si fa un'idea della persona volontariamente messa in gioco, che è per definizione sempre maggiore o uguale a quella che essa si propone di trasmettere tramite foto e/o commenti. Il miglioramento non esiste: si tratta esclusivamente di un'adesione a regole universali non formalmente precostituite ( liquid leggings, scarpe fetish, chemisier, francesine ecc., tradotto: moda ) che si riflettono in abbinamenti già definiti all'unanimità, per quanto sia possibile. L'opinione rientra nel normale corso degli eventi: l'indice accusatore è di facile uso, è la messa in rilievo del soggettivo, che nonostante tutto esiste. Ma l'opinione nasconde il fenomeno-causa del gioco. Non è un elogio all'imparzialità, è un appello al metodo scientifico, che nasconde temporaneamente il soggetto in funzione di un obiettivo importante: l'analisi di un fenomeno. Per questa ragione, in Italia ( e conseguentemente in ciascuno di noi ) c'è carenza di ottimizzazione: non sappiamo tacere pur avendo l'opportunità di farlo. Non sappiamo acchiappare la serietà perchè disponiamo di una retina per farfalle a maglia troppo larga.





TRAFFIC TERAPIA per signorine in scooter

La vita cittadina costringe gli sfortunati abitanti della stessa ad aumentare la loro fitness evolutiva fino all'inverosimile ( in parole povere: "cosa tocca inventasse pe' campà" ). La gazzetta ufficiale della selezione naturale ( e sessuale ) oggi vi informa che esistono metodi utili e vantaggiosi per incrementare il proprio successo evolutivo alla faccia dell'inverno. Roma è una città invivibile nella stagione fredda, tranne che nel traffico. In seguito alle sperimentazioni eseguite da me su di me, saprete come pavoneggiarvi nei vostri abiti autunnali e andare in moto per 15 km senza congelarvi. Se vivete a Roma, ovviamente. L'altro ieri infatti, fiduciosa nel tiepido sole di questo mese, sono uscita di casa alle 13:30 con minigonna e collant 50 denari, in moto, senza giacca, senza sciarpa. Ore 18:15, freddo tremendo. Brillante soluzione: ho scelto le strade più trafficate e congestionate della città, possibilmente accompagnate da lunghi tunnel. Certo, mi sono respirata un pò di schifezze, ma sono arrivata a casa sana e salva, al caldo, protetta da una amorevole cappa di smog bollente.

sabato 17 ottobre 2009

SEDUZIONE COLORATA: moda e psiche






Il colore, come la fisica ci mostra, è percepibile dai nostri occhi a partire da determinati stimoli visivi, ma non sto qui a spiegarvi di più, perchè se volete fare un tuffo nel mondo dello spettro visibile, vi consiglio caldamente uno splendido libro con cui lasciarvi affascinare:"Colore" di Philip Ball.
Il colore, nozioni di ottica a parte, è un elemento determinante per tutto quello che facciamo. Per esempio,
possiamo essere attratti da un particolare accostamento di tonalità su un abito, dai riflessi dorati di una capigliatura, da un iride che renderà magnetico lo sguardo del fortunato possessore, e così via. In relazione alla scelta del partner, avrà notevole vantaggio quello che tra tutti manifesterà la più gradevole combinazione di colori
secondo il nostro gusto, che nasce sì dalla personale perc
ezione visiva, ma anche dalle associazioni che facciamo con altri oggetti di senso ( profumi, tessuti, sapori ).
E' facile pensare alle preferenze spesso discusse tra un tramezzino e l'altro, o scopiazzando improbabili esercizi: "a me piacciono i mori con gli occhi verdi", "io lo voglio con capelli e pelle chiarissimi".
Importanti fattori sono inoltre le mode, strettamente correlate all'immaginazione sociale, ovvero a quei processi logici inconsciamente connessi al benessere economico dei ceti d'apparten
enza: mi spiego; come raccontavano i nostri nonni ( e spesso come apprendiamo da fonti molto più antiche ), una ragazza dalla pelle bianca era considerata più appetibile rispetto ad una ragazza "abbronzata" dal lavoro quotidiano in campagna. Attualmente la situazione si è rovesciata: la pelle "dorata" suggerisce un'idea di salute, un corpo snello e tonico ed un aspetto curato sono indici di idoneità al gioco della seduzione che conduce naturalmente ( ma di questo non ce ne accorgiamo nemmeno, al momento della decisione ) alla scelta dell'individuo che potrà meglio garantire una de
gna progenie. Per questa ragione, si selezionano a primo impatto gli individui che già dal
punto di vista estetico possono apparentemente mostrarsi come partner di prima scelta, e che da una sommaria analisi del modo di presentarsi, sembrerebbero garanti anche una di una discreta solidità economica. Quella che banalmente in Italia ( per quello che ho potuto osservare ) viene definita come "legge del più forte", in realtà si può tradurre facilmente in "legge del più figo ( o del più furbo, a piacere )", e si verifica quando individui che in larga parte ignorano l'etologia, si sottopongono ad una serie di trattamenti ed investimenti per trasformarsi nel prodotto più sctintillante della selezione sessuale: il personaggio. E chiaramente chi di etologia ne sa ( come numerosi valenti esperti di marketing ), cerca di alime
ntare questo mito, offrendo, al più malleabile target, metallizzate emozioni tutte da parcheggiare. E l'etologia in tutto questo? eccovi serviti, ci sono i dieci comandamenti del bravo figo/furbo che non può assolutamente mettersi in fila come ( e con ) i poveri plebei, che non aspetterà mai con pazienza l'arrivo del verde al semaforo, che dovrà sempre avere una dichiarazione dei redditi da indigente perchè ostentare la ricchezza è roba da pidocchi arricchiti, ecc. ( vi risparmio il seguito ). Ma io non sono contraria a tutto questo, ho soltanto esercitato il mio potere temporaneo e virtuale di osservatore al di sopra delle parti; d'altronde le dinamiche di popolazione sono una delle mie più frequenti ossessioni: è la natura, non c'è morale. E dall'alto del mio trono di scienza vi posso dire che la seduzione del colore si
riflette anche nell'arte, estremizzandosi fino a coinvolgere il pubblico in una fascinosa danza di vibrazione dei sensi. Come? Così:





mercoledì 14 ottobre 2009

CORTEGGIAMENTO D'ALTRI TEMPI: "elementi da riconoscere ed evitare accuratamente"

Credo che ognuno di noi, prima o poi, abbia messo piede in una palestra ( temibile sventura! ) e abbia notato ( con spontaneo disgusto ) che molti uomini ( riconoscibili dalla loro abitudine di chiamarsi con fischi e/o indefiniti suoni gutturali ) siano evidentemente convinti che camminare come ominidi preistorici ondeggiando sulle gambe e rischiando la terapia intensiva ad ogni esercizio sia un irresistibile indizio di mascolina sensualità. Non basta. L'uomo vuole strafare. D'altra parte, è la naturale inclinazione al corteggiamento, come dargli torto. Sicuramente avrete sperimentato che con una sola occhiata distratta ( a metà tra la curiosità e lo sconforto ) tra un attrezzo e l'altro, si sentirà subito acclamato dal volgo, non riuscendo a dominare l'incontrollabile istinto di pavoneggiarsi con voi. Il primo atto si svolgerà quindi con la recita a voce altissima delle sue auliche gesta nelle più squallide discoteche ( che normalmente vi guardate bene dal frequentare ), accompagnato da grida e schiamazzi di approvazione da parte dei suoi muscolosi pari. La seconda fase avverrà quando l'australopiteco in questione verrà da voi, ad illustrarvi le potenzialità della macchina che state usando, improvvisandosi nutrizionista, personal trainer, perfetto modello da manuale di ginnastica ecc. ( vi risparmio l'elenco ). Convinto del suo avvenuto ed inequivocabile successo con voi, dopo avervi mostrato ( e costretto a tirare fuori l'apposito sacchetto alitalia per placare eventuali conati ) da vicino le sue abominevoli doti se ne tornerà a completare il suo allenamento, continuando a guardarvi con fiera aria seducente.

Come ogni persona istruita sa, il corteggiamento è un rito comune ( generalmente eseguito da parte degli individui maschi ) in quasi tutte le specie in cui si riconosce dimorfismo sessuale. Questo appena citato, è un caso estremo da annotare assolutamente sul taccuino delle "cose da riconoscere ed evitare accuratamente" immancabile nella borsa di ogni donna.



BRODO PRIMORDIALE E PRESENTAZIONI VARIE


Che abbiano inizio le danze!
Nota la mia passione per tutto ciò che riguarda la selezione sessuale ( in parole povere, quella serie di "investimenti" genetici o meno che concorrono a farci identificare come partner potenziali ), mi diletto da oggi a cacchieggiare con voi discorrendo di estetica, questioni sentimentali, mode, fitness e curiosità. Non guasteranno cenni a passioni secondarie, come cucina, musica, arte e letteratura, accompagnate quasi sempre da confidenze, domande, riflessioni e da tutto ciò che vorrete condividere con me.

Per cui, tirate fuori salatini e drink ( o facciamo cin cin con il cappuccino, vista l'ora ) che oggi si festeggia il mio ingresso nel mondo di blogspot e l'entrata in scena nel ruolo di azzecca-garbugli in fatto di bellezza. Dai, ci provo! Siete pronti??